Sul 1° tiro di Vuoto d'aria |
Teo sul 2° tiro |
Sul 3° tiro |
Sul 2° tiro della Via del rifugio |
Teo sul 3° tiro |
tracciato delle vie Vuoto d'aria (arancio) e Del rifugio (rosso) |
Parete S
Accesso: fino a poco tempo fa si poteva prendere la navetta per il rif. Gardeccia. Ora che il servizio è sospeso, bisogna salire a piedi, lasciando l'auto a Muncion (pochi parcheggi), oppure utilizzare la seggiovia. In questo caso si prendono i primi due tronchi della seggiovia che da Pera di Fassa porta a Pian Pecei (A/R ben 13€) e da qui si segue il sentiero per il rifugio Gardeccia (non prendere il sentiero panoramico al bivio con l'indicazione, ma tenere la destra). Dal rifugio si prosegue su sterrato verso i rifugi Vaiolet e Preuss. Le due vie si sviluppano sulla parete sottostante i rifugi, a destra, ben evidente dalla strada. Quando iniziano i tornanti, si taglia verso destra e si raggiunge la parete. Vuoto d'aria attacca a destra, dopo aver guadato e risalito brevemente il torrente (ometti). La Via del rifugio attacca invece più a sinistra, in corrispondenza di un marcato diedro.
Relazione (Vuoto d'aria): bella via in stile plaisir, adatta per le giornate di tempo incerto. Chiodatura ottima a fix; portare solo rinvii e cordini per collegare le soste.
1° tiro: salire lungo il diedro e spostarsi verso destra, continuando poi in verticale fino alla sosta. 25 m, 4b, nove fix. Sosta su un fix con anello.
2° tiro: spostarsi a destra e superare un diedrino, proseguire per placca verso destra e salire in direzione dello spigolo dove si sosta. 30 m, 4c, undici fix. Sosta su due fix con anello.
3° tiro: salire lungo la placca puntando alla spaccatura centrale tra due massi strapiombanti. Superarla e sostare sulla sommità del torrione. 30 m, 5a, nove fix. Sosta su due fix con anello.
4 tiro: traversare il "ponte tirolese" su corde statiche e sostare subito dopo.
5° tiro: salire verso destra in direzione di una forcella, proseguire e sostare presso un masso sulla destra. 30 m, II, quattro fix. Sosta su due fix.
Discesa: raggiungere i rifugi ed imboccare il sentiero che riporta al rifugio Gardeccia.
Relazione (Via del rifugio): via di carattere identico alla prima, ma leggermente più difficile.
1° tiro: salire la placca, prima dritto e poi a destra, uscendo poi tramite delle lame (fare attenzione) sul terrazzo di sosta. 30 m, 4c, nove fix. Sosta su due fix e cordone con maglia-rapida.
2° tiro: salire la placca a sinistra della sosta e passare uno spigolino, salire (passo-chiave ben protetto) e continuare sul muro uscendo in cima al pilastro dove si sosta. 25 m, 6a+ (passo), dieci fix. Sosta su due fix con moschettone e maglia-rapida.
3° tiro: salire lungo lo spigolo e superare un camino, uscendo alla sosta sulla sinistra. 25 m, 5a, otto fix. Sosta su due fix e maglia-rapida.
4° tiro: superare la paretina sopra la sosta e proseguire per un canalino erboso, portarsi a sinistra (sosta possibile) e salire una rampa erbosa fino alla sosta. 30 m; 5a, I; quattro fix, una sosta su due fix e cordone. Sosta su due fix e maglia-rapida.
5° tiro: salire lungo la cresta fino all'anticima, abbassarsi e salire alla terrazza erbosa dove si trova la sosta (masso sulla destra). 25 m, II, due fix. Sosta su due fix.
Discesa: come sopra.
Nota: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.
Nessun commento:
Posta un commento