Dopo Riparosso e Campirosa, rieccomi ai vini di Illuminati, questa volta ai loro Montepulciano Riserva. Lasciamo da parte come d'abitudine il Pieluni che spende due anni in barrique, e dedichiamo l'attenzione allo Zanna. Il nome viene dal vigneto di origine, che dovrebbe avere ormai più di cinquant'anni ed è uno dei più vecchi dell'azienda. E con un vigneto così vecchio, cosa c'è di meglio di un affinamento tradizionale?
Dopo la raccolta, il vino fermenta in acciaio inox, per passare poi in botti di rovere di Slavonia da 25 hl dove riposa per circa due anni, terminando l'affinamento con un anno in bottiglia. Nel bicchiere è di un bel colore rubino assai denso - del resto, otto anni sono pochi per questo vino, che si apre senza esitazioni con profumi di ciliegia e frutti rossi, seguiti dai toni speziati e, se vogliamo citare l'assai analitica etichetta, da note minerali, grafite.
Molto piacevole all'assaggio, pieno e morbido, dominato dai frutti rossi e con l'alcool che dà struttura ma non sovrasta. La buona persistenza e il finale sui toni speziati completano l'assaggio e invogliano subito a ricominciare.
Un altro particolare degno di nota di questo vino è che, come dovrebbe essere per tutte le "riserve", lo Zanna è prodotto solo nelle annate migliori, tra cui questo 2017.
Gradazione: 14,5°
Prezzo di acquisto: 20 €


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