domenica 24 agosto 2025

Treni 2218 e 2275 (Bergamo-Milano Lambrate): ritardi maggio-luglio 2025

Fig. 1: distribuzioni cumulative dei ritardi per il treno 2218
delle 8:02 nei trimestri maggio-luglio dal 2015 al 2025.
Fig. 2: Ritardi nel bimestre in esame per il treno 2218 (8:02).
Fig. 3: Come in Fig. 1 ma per il treno 2275 (17:40).
Fig. 4: Come in Fig. 2 ma per il treno 2275 (17:40).

La notizia del trimestre ci dice - chi l'avrebbe mai detto? - che le richieste di rimborso per i ritardi di Trenord sono drasticamente diminuite a seguito dell'introduzione del nuovo criterio, senza che ciò corrisponda ad un aumento della puntualità. Da antologia poi la risposta di Lucente (assessore ai trasporti) riportata, che dà la colpa all'ignoranza dei viaggiatori: "Quando la gente capirà che deve fare la richiesta, i numeri aumenteranno"! L'unico commento che mi sento di fare lo prendo a prestito da quelli presenti sotto l'articolo: "Terzo mandato subito per fontana!!!!!!"

Andiamo ora a vedere il dettaglio della linea di nostro interesse, iniziando dal treno 2218: puntualità all'8% e al 68% entro 5' di ritardo; massimo ritardo di 33' il giorno 8/5 per ritardo del treno precedente. L'andamento della curva cumulativa (Fig. 1) conferma quanto registrato nell'ultimo bimestre, ovvero un miglioramento rispetto agli anni precedenti (curve rosse). I dati sintetici sono riportati in Fig. 2 in funzione dell'anno: dopo i valori decisamente impresentabili degli anni 2022-23, si comincia a vedere un miglioramento, con la media di poco superiore ai 5' ed il nono decile sotto i 10 (non si vedeva dal 2020!). Quando anche la curva blu scenderà sotto i 5' potremo finalmente dire di avere un servizio puntuale. Aspettiamo fiduciosi... ma neanche troppo.

Passiamo ora al 2275: puntualità al 31% e al 69% entro 5'; massimo ritardo di 33', verificatosi ben tre volte (6, 12 e 19 maggio) per treno cancellato oppure fermato a Verdello per eccessivo ritardo e conseguente arrivo a Bergamo con il successivo 2237. Non è una novità: fino a circa 10' di ritardo il comportamento non è così diverso da quello del 2218; oltre ciò, i ritardi aumentano spaventosamente. Questi dati si vedono anche in Fig. 4, dove media e mediana sono anche migliori del 2218, ma il dato al 90% continua ad essere inaccettabile... anche con i nuovi, ridicoli, standard di valutazione!

Ed eccoci al capitolo delle giustificazioni: su sedici segnalazioni per ritardi sopra i 10', quattro sono relative a guasti o lavori alla linea, una allo sciopero del 23/5, il resto sono affari di Trenord: sei per guasti al treno o altre non meglio precisate esigenze tecniche, cinque per ritardo di altri treni.


Nota: i dati sono raccolti personalmente o da app Trenord. Per correttezza, bisogna specificare che i ritardi sopportati dai pendolari su questi due treni non sono indicativi dei ritardi complessivi, che sta ad altri raccogliere e rendere pubblici. Idem per i rimpalli di responsabilità tra Trenord, Rfi, e quant'altri. Qui si cita spesso Trenord in quanto è ad essa che i poveri pendolari versano biglietti ed abbonamenti, e ai quali dovrebbe rispondere del servizio.

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