giovedì 8 febbraio 2024

Clessidra

La partenza del 2° tiro.
Teo sul 3° tiro.
Sul 7° tiro.
Parete di Pezol - Valle del Sarca
Parete SO

Dall'ultima volta che ero stato sulla piccola parete di Pezol, le vie si sono moltiplicate e ad oggi sono poco meno di una decina. Anche se non vi si trova più la ressa dei primi tempi, la comodità dell'accesso e le vie ben protette richiamano comunque un po' di cordate, decise a godersi l'arrampicata soprattutto nel periodo invernale. Se avete poco tempo a disposizione, queste pareti fanno per voi!
Accesso: da Arco si prende la strada che porta verso Nago, raggiungendo in breve la frazione Bolognano. Qui si prende a sinistra seguendo l'indicazione Monte Velo e si segue la strada (SP48) per quattro chilometri (occhio al segnale di progressiva chilometrica 4,1). Poco dopo, al primo tornante, si parcheggia (lapide all'interno del tornante e sterrato bloccato da sbarra sulla sinistra), si segue lo sterrato e si prende il primo (ometto) o - meglio - il secondo sentiero sulla sinistra (i due si riuniscono poco dopo). Si giunge in breve in corrispondenza delle vie della parte superiore della parete dell'Ir e ad un bivio. Si continua dritti (a destra c'è la via di discesa) fino ad un altro bivio, dove si prende a destra e subito dopo a sinistra, continuando fino alla parete. Qui si segue una traccia che sale brevemente a destra e giunge nei pressi dell'attacco di Cercando la trincea. Si continua ancora verso destra fino all'attacco (scritta alla base e cordone su radice visibile). Contare una mezz'oretta o poco più.
Relazione: via breve ma piacevole, con un quarto tiro veramente bello. Le difficoltà sono un po' discontinue, ma non diminuiscono il piacere dell'arrampicata. Chiodatura ottima a fix, con un paio di passi obbligati sul 2° tiro, dove qualche chiazza gialla lascia intuire piccoli distacchi, che (per ora) non modificano la difficoltà.
1° tiro: puntare alla parete e salire una placchetta fino alla sosta. 20 m, 4c, quattro fix. Sosta su due fix con cordone e anello di calata.
2° tiro: salire a sinistra della sosta, superare un breve tratto appena aggettante e spostarsi a destra, per proseguire poi su una bella placca fino alla sosta. 25 m, 6a (due passetti), dieci fix. Sosta su un fix con anello e cordoni in clessidra.
3° tiro: salire verso destra su rocce appoggiate e continuare per placche fino ad un terrazzo (sosta possibile). Camminare per una decina di metri seguendo una traccia fin sotto la parete successiva dove si sosta. 30 m; 4c, I; quattro fix, due cordoni in clessidra, una sosta intermedia (cordone su pianta). Sosta su due fix con cordone e maglia-rapida.
4° tiro: salire appena in verticale e traversare a destra sfruttando una fessura orizzontale rovescia che poi si raddrizza. Salire, spostarsi appena a sinistra e continuare per il pilastro. Un ultimo spostamento a sinistra porta alla sosta. 30 m, 6a; dodici fix, due cordoni in clessidra. Sosta su due fix con cordone e maglia-rapida. Tiro molto bello.
5° tiro: salire un breve canalino con un pilastro dall'aspetto poco rassicurante e traversare a sinistra. Rimontare le rocce fino alla sosta. 25 m, 4a; tre fix, un cordone su pianta. Sosta su due fix e maglia-rapida.
6° tiro: salire la facile placca fino ad una possibile sosta e proseguire su traccia fino alla base dell'ultima parete dove si sosta. 50 m; II, I; tre cordoni in clessidra, una sosta intermedia (due fix con cordone e anello di calata). Sosta su due fix con cordino.
7° tiro: salire la placca fino al termine della via. 30 m, 5a; cinque fix, un cordino in clessidra. Sosta su due fix con catena ed anello.
Discesa: seguire la traccia (segni rossi su alberi) che sale alla sommità del Pezol (traliccio) e continuare lungo il sentiero di discesa che in breve porta alla parete dell'Ir (parte superiore) e al bivio incontrato all'arrivo. Da qui in breve al parcheggio.

Nota: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.

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