giovedì 23 marzo 2023

Il cavaliere blu (Der Blaue Reiter)

Teo sul 1° tiro.
Teo sul 2° tiro.
Sul 3° tiro.
Sul 5° tiro.
Parete di Padaro - Valle del Sarca
Parete SE

Dopo la salita di Nataraj, il weekend prosegue con un'altra via dall'alto riferimento culturale: Der Blaue Reiter fu un movimento artistico formatosi in Germania poco prima della prima guerra mondiale (che ne determinò la fine e dove trovarono la morte alcuni suoi adepti) attorno alle figure di Kandinskij (che aveva già dipinto un famoso quadro con lo stesso titolo) e di Marc. Il blu in particolare rappresenta la spiritualità, almeno per VK, ma tutte le opere del gruppo si contraddistinguono per l'uso del colore e per il rifiuto di una rappresentazione esatta della realtà, aprendo la strada all'arte astratta.
Molto più concreta, invece, è la salita che vi aspetta se volete percorrere questa via, col vantaggio non trascurabile di scalare in tranquillità: se Padaro era assai in voga una decina di anni fa, oggi è decisamente meno frequentata di altre zone della Valle e non si trova più la coda alle vie come ai "bei tempi". L'altezza limitata della parete, poi, ne fa una candidata ideale se non si ha moltissimo tempo a disposizione.
Accesso: da Arco di Trento seguire per la frazione Padaro, superarla e proseguire fino ad un tornante verso sinistra oltre il quale si nota un piccolo parcheggio sulla sinistra in corrispondenza di una casa sulla destra. Parcheggiare e proseguire fino al tornante successivo, con la parete ben in vista, dove si segue una traccia verso sinistra. Tenere la destra ad un paio di bivi, superando l'attacco della Via della rampa e giungendo alla rampa di salita (scritta, ovviamente blu, alla base).
Relazione: bella via atletica che risale la parete per fessure e diedri, protetta a fix vicini nei tratti più impegnativi, e più distanziati dove le difficoltà calano: diciamo che ogni tanto non guasta un pochino di decisione. Non molto utili i friend, anche se qualcosa si riesce ad utilizzare nelle fessure. Roccia ottima tranne che nella parte finale dell'ultimo tiro.
Nota: per sopraggiunta demenza senile, obnubilati dalla fretta di correre in sauna per non perdere un Aufguss pomeridiano, ci siamo scordati di memorizzare il numero di fix sugli ultimi due tiri. I numeri hanno quindi una tolleranza, diciamo più o meno uno. Se mi fate sapere i numeri corretti mi fate un favore; grazie.
1° tiro: salire la rampa obliqua verso destra e raggiungere la sosta. 20 m, 5a, tre fix. Sosta su due fix con maglia-rapida.
2° tiro: salire seguendo una fessura, proseguire per placca e uscire alla sosta aiutandosi con la fessura. 15 m, 6a+/6b, cinque fix. Sosta su due fix.
3° tiro: salire per la placca seguendo la continuazione della fessura-diedro, spostarsi a sinistra e superare una paretina fino a giungere ad una cengia. 30 m, 6b+ (un paio di passi nel traverso, forse anche 6c; il resto 5c/6a), otto fix (uno con cordone). Sosta su albero con cordoni.
4° tiro: seguire la traccia verso sinistra fino a raggiungere la parete sotto un vago diedro-fessura. 20 m, I.
5° tiro: salire la parete (primi metri faticosi), spostarsi a sinistra per rientrare a destra e continuare per una rampa obliqua. 40 m, 6a+ (i primi metri), undici fix (circa). Sosta su due fix.
6° tiro: salire la parete alla sinistra della sosta e uscire sulla rampa sommitale, che si segue verso destra fino ad una sosta (due fix) dove ci si ferma se si vuole percorrere la variante di uscita di destra (fix visibili). Altrimenti, superare il breve muretto sopra la sosta e continuare brevemente fino alla sosta. 35 m, 5c, sei fix (circa), una sosta intermedia.
Discesa: seguire la traccia che conduce in breve ad un sentiero più marcato che si segue verso sinistra. Il sentiero si abbassa e porta ad una sosta da cui ci si cala sulla cengia mediana (basta una corda singola). Si continua ancora a sinistra (faccia a monte) fino ad un nuovo punto di calata. Con due discese in corda doppia (spettacolare la seconda, da 50 m nel vuoto - usare due mezze corde e fare il nodo alla fine!) si raggiunge un avancorpo da cui in breve al secondo bivio del sentiero di accesso.

Avvertenza: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.

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