Sul 1° tiro. |
Teo sul 2° tiro. |
Teo sul 3° tiro. |
Sul 4° tiro. |
Parete S
Accesso: raggiungere la malga Cassinelli parcheggiando a sinistra poco prima del passo, in corrispondenza di una chiesetta (cartello "Cantoniera della Presolana"), seguire la strada che si stacca in salita fino al secondo tornante e lasciarla per proseguire lungo il sentiero. In alternativa parcheggiare qualche centinaio di metri prima sulla destra, nei pressi dell'Hotel Spampatti, e seguire la strada di fronte e subito il sentiero a destra (indicazioni per baita Cassinelli), che sale nel bosco e si congiunge con il precedente. Superare la malga Cassinelli e risalire il ghiaione (segnavia 315 per il bivacco Città di Clusone e Grotta dei Pagani), oltrepassare il bivacco e la cappella Savina e proseguire per un breve tratto tra roccette. Quando il sentiero torna pianeggiante si prende una traccia che sale ripida sulla destra e porta alla base del torrione Scandella (lapidi). Da qui si risale poche decine di metri verso sinistra superando gli attacchi di Alpilandia e del Il tramonto di Bozard, giungendo all'attacco della via (scritta).
Relazione: via molto bella su roccia fantastica e chiodatura ottima, in puro stile plaisir. Portare solo rinvii. Le soste sono su due fix con due maglia-rapida.
1° tiro: il tiro originale sale uno strapiombo sulla destra, ma noi abbiamo percorso una variante successiva, che sale leggermente a sinistra su una pancia e piega poi verso destra giungendo alla sosta. 30 m, 6a (passo); quattro fix, un cordone in clessidra.
2° tiro: spostarsi a destra ad una sosta su golfari, salire dritti per placca, attraversare a sinistra e salire alla sosta sulla sinistra. 25 m, 5c; due fix, due chiodi, un cordone in clessidra.
3° tiro: salire a destra della sosta per un vago diedrino e placche. 25 m, 4b; un fix, due cordini in clessidra.
4° tiro: dritti per la bella placca fino ad una cengia dove si sosta. 25 m, 4c; due fix, due chiodi, un cordino in clessidra.
5° tiro: salire per un corridoio di placche vicino a chiazze d'erba, prima dritto e poi piegando verso destra. 30 m, 5c; tre fix, due chiodi.
Discesa: conviene spostarsi pochi metri a destra (rispetto alla direzione di salita) e raggiungere la sosta del Tramonto, da cui si scende in doppia con tre calate.
Nota: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.
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