lunedì 1 gennaio 2018

La scuola pitagorica e Hans Dulfer

Mezzo congelato sul 2° tiro.
Luca sul 3° tiro.
Luca sul 4° tiro.
Ancora lui sul 6° tiro.
Sul bellissimo 7° tiro.
e sull'ultimo tiro... ancora congelato e con i guanti!
Piccolo Dain (parete della centrale) - Valle del Sarca
Parete S


4°C, vento freddo e niente sole; arrivo in sosta al secondo tiro con i piedi letteralmente congelati e penso proprio di rinunciare. Poi guardo il terzo tiro... non sembra troppo duro... mi dico che posso arrivare al primo cordone e calarmi da lì... parto... arrivo in sosta... e poi, finalmente, i piedi si scaldano un poco per la sezione più impegnativa. Decisamente non sono fatto per le "avventure" invernali!
Accesso: da Arco risalire la valle del Sarca fino al paese di Sarche e prendere a sinistra al bivio, seguendo le indicazioni per Tione e Madonna di Campiglio (SS 237). Poche decine di metri dopo il bivio, all'altezza di un distributore di benzina, si sale per una stradina a destra (indicazione di parcheggio) e si lascia l'auto in corrispondenza del bocciodromo. Si torna sulla Statale e la si segue e, poco prima del ponte sul Caffaro, si tiene la destra per una sterrata che porta ad una diga, dove troverete probabilmente una lunga coda di cordate che attendono il loro turno per salire le vie sportive. Poco prima, sulla destra, vi è l'attacco della via (scritta), molto probabilmente senza code.
Relazione: via molto interessante, a metà tra l'alpinistico e lo sportivo, simile alla sua gemella Il sole di David e Michelangelo (ma dei nomi più cristiani non c'erano?) e con due tiri veramente belli. Chiodatura tutto sommato buona, tranne che per un tratto un po' lunghetto nel 7° tiro; portare friend piccoli e medi per integrare.
1° tiro: salire per rocce inizialmente un po' rotte, spostarsi verso destra e continuare puntando al piccolo tetto nerastro sotto cui si sosta. 20m, IV, V-; due chiodi, un cordone in clessidra. Sosta su due fix (uno con anello).
2° tiro: salire a destra della sosta per continuare in traverso e superare un paio di brevi muretti. 25m, VI; un fix, tre chiodi, tre cordoni in clessidra. Sosta su un fix e un cordone in clessidra.
3° tiro: partenza e passo insidioso in placca, poi traverso più facile verso destra fino alla sosta. 20m, VI-, V; quattro cordoni in clessidra. Sosta su due fix (uno con anello).
4° tiro: ancora a destra della sosta, per salire a prendere una lama e proseguire con passo delicato in placca fin sotto un tetto, che si aggira salendo in obliquo a sinistra. 30m, V, VI+/6a; quattro fix, cinque cordoni in clessidra. Sosta su un fix e un cordone in clessidra.
5° tiro: si sale lungo la placca per poi spostarsi a sinistra e risalire il pilastro su ottime prese fino al terrazzo di sosta; 30m, V+, V; cinque cordoni in clessidra. Sosta su pianta con cordoni.
6° tiro: spostarsi verso sinistra fino alla base del diedro obliquo, risalirlo verso destra fino ad un muro giallastro che si sale per uscire in sosta. Attenzione a non proseguire troppo lungo il diedro. 25m, III, VI-, VI, V+; due chiodi, due cordoni in clessidra. Sosta su due fix (uno con anello).
7° tiro: dritti sulla placca delicata, spostarsi a sinistra, salire brevemente e rientrare verso destra per proseguire in verticale fino ad un chiodo (chiodatura un po' lunghetta...); da qui in bel traverso a destra per risalire una placca. Non è finita: si prosegue ancora per rocce più facili fino alla terrazza di sosta. 40m, VI- con un paio di passi di 6a+/VII- protetti rispettivamente da un fix e un chiodo, V+; un fix, quattro chiodi, sei cordoni in clessidra. Sosta su due fix (uno con anello) e cordone. Tiro bellissimo.
8° tiro: si sale in obliquo verso sinistra superando brevi muretti fino al termine delle difficoltà. 30m, V+, V; un fix, due chiodi, due cordoni in clessidra. Sosta su pianta con cordoni.
Discesa: salire a sinistra seguendo una traccia fino ad incontrare il sentiero di discesa del Dain, che si segue verso destra fino al parcheggio.

Nota: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.

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