Parete S
Partiti con armi e bagagli dal Passo della Presolana per salire l'ennesima via dimenticata da decenni, incappiamo nella sorte, che fa sì che Paolo lasci il suo casco da alpinismo a casa a sonnecchiare in sua vece. Raggiunta la Cassinelli e svanita la possibilità di farci prestare un casco, non senza una mia inconfessabile soddisfazione seguita da una proposta di ritirarci e finire in qualche falesia, optiamo infine per una via plaisir. Saliamo quindi due vie brevi sull'avancorpo della Presolana del prato, ottimamente protette e di gran soddisfazione. Fortuna imperatrix mundi!
Accesso: dalla Val Seriana verso il passo della Presolana; parcheggiare sulla sinistra poco prima di raggiungerlo, in corrispondenza di una chiesetta (cartello "Cantoniera della Presolana"), seguire la strada che si stacca in salita fino al secondo tornante e lasciarla per proseguire lungo il sentiero, raggiungendo la baita Cassinelli. In alternativa parcheggiare qualche centinaio di metri prima sulla destra, nei pressi dell'Hotel Spampatti, e seguire la strada di fronte e subito il sentiero a destra (indicazioni per baita Cassinelli), che sale nel bosco e si congiunge con il precedente. Superare la malga Cassinelli e risalire il ghiaione (segnavia 315 per il bivacco Città di Clusone e Grotta dei Pagani), oltrepassare il bivacco e la cappella Savina e raggiungere un breve tratto pianeggiante tra roccette. Al suo termine si sale il ghiaione tenendo un po' a destra, puntando alla parete di fronte. Si segue la traccia fino al margine sinistro della parete, dove parte l'ultima fila di spit: è Respiri profondi (scritta mezza cancellata alla base). Appena alla sua destra si notano gli spit di Tetide.
Relazione (Respiri profondi): via molto bella su roccia ottima e con protezioni in stile-falesia ancorché un po' datate; molto consigliabile se si vuole assaporare la classica arrampicata su buchetti della Presolana senza preoccupazione veruna. Unico limite, la brevità della via, accentuata dal fatto che i tiri da "gustarsi" sono sostanzialmente due; gli altri sono tiri più o meno di raccordo o sono "appiccicati" per allungare il percorso.
1° tiro: salire la placca a gradoni, spostarsi un poco a sinistra e proseguire in verticale fino al passo delicato che conduce alla sosta sulla sinistra; 40m, 6a con passo di 6a+ per raggiungere la sosta; 9 spit, 1 cordone in clessidra. Sosta su 2 golfari.
2° tiro: salire il muretto appena sopra la sosta e spostarsi poi verso sinistra fino alla sosta alla base del muro successivo; 30m, passo iniziale di 5c, 3 spit. Sosta su 2 golfari.
3° tiro: ancora per roccia bellissima fino ad una cengia obliqua con erba. Qui ci si sposta verso sinistra e si continua sul muro fino al suo termine; 30m, 6a, 9 spit. Sosta su 2 spit con maglia-rapida.
4° tiro: spostarsi qualche metro a destra della sosta a salire una placca fino al golfaro di sosta; da qui spostarsi pochi metri e destra a prendere la sosta della via Tetide; 25m, 5b, 1 spit, 1 golfaro, 3 cordoni in clessidra (1 vicino al golfaro). Sosta su 2 golfari della via Tetide.
Discesa: in doppia sulla via.
Relazione (Tetide): via con caratteristiche del tutto simili alla precedente; consigliata per prolungare l'estasi da arrampicata in Presolana!
1° tiro: placca a buchi in obliquo a sinistra a prendere la sosta; 45m, 6a, 9 spit, 1 cordone in clessidra. Sosta su 2 golfari.
2° tiro: a sinistra della sosta per facili rocce fino alla cengia, raggiungendo la parete successiva; 15m, passo di 4a, 1 cordone in clessidra. Sosta su 2 golfari.
3° tiro: bel muretto con un paio di passi impegnativi che porta alla sommità; 35m, 6a, 9 spit. Sosta su 2 golfari.
4° tiro: per placche appoggiate fino alla sosta; 25m, 5b, 2 spit, 2 cordoni in clessidra. Sosta su 2 golfari.
Discesa: in doppia sulla via.
Nota: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.
Accesso: dalla Val Seriana verso il passo della Presolana; parcheggiare sulla sinistra poco prima di raggiungerlo, in corrispondenza di una chiesetta (cartello "Cantoniera della Presolana"), seguire la strada che si stacca in salita fino al secondo tornante e lasciarla per proseguire lungo il sentiero, raggiungendo la baita Cassinelli. In alternativa parcheggiare qualche centinaio di metri prima sulla destra, nei pressi dell'Hotel Spampatti, e seguire la strada di fronte e subito il sentiero a destra (indicazioni per baita Cassinelli), che sale nel bosco e si congiunge con il precedente. Superare la malga Cassinelli e risalire il ghiaione (segnavia 315 per il bivacco Città di Clusone e Grotta dei Pagani), oltrepassare il bivacco e la cappella Savina e raggiungere un breve tratto pianeggiante tra roccette. Al suo termine si sale il ghiaione tenendo un po' a destra, puntando alla parete di fronte. Si segue la traccia fino al margine sinistro della parete, dove parte l'ultima fila di spit: è Respiri profondi (scritta mezza cancellata alla base). Appena alla sua destra si notano gli spit di Tetide.
Relazione (Respiri profondi): via molto bella su roccia ottima e con protezioni in stile-falesia ancorché un po' datate; molto consigliabile se si vuole assaporare la classica arrampicata su buchetti della Presolana senza preoccupazione veruna. Unico limite, la brevità della via, accentuata dal fatto che i tiri da "gustarsi" sono sostanzialmente due; gli altri sono tiri più o meno di raccordo o sono "appiccicati" per allungare il percorso.
1° tiro: salire la placca a gradoni, spostarsi un poco a sinistra e proseguire in verticale fino al passo delicato che conduce alla sosta sulla sinistra; 40m, 6a con passo di 6a+ per raggiungere la sosta; 9 spit, 1 cordone in clessidra. Sosta su 2 golfari.
2° tiro: salire il muretto appena sopra la sosta e spostarsi poi verso sinistra fino alla sosta alla base del muro successivo; 30m, passo iniziale di 5c, 3 spit. Sosta su 2 golfari.
3° tiro: ancora per roccia bellissima fino ad una cengia obliqua con erba. Qui ci si sposta verso sinistra e si continua sul muro fino al suo termine; 30m, 6a, 9 spit. Sosta su 2 spit con maglia-rapida.
4° tiro: spostarsi qualche metro a destra della sosta a salire una placca fino al golfaro di sosta; da qui spostarsi pochi metri e destra a prendere la sosta della via Tetide; 25m, 5b, 1 spit, 1 golfaro, 3 cordoni in clessidra (1 vicino al golfaro). Sosta su 2 golfari della via Tetide.
Discesa: in doppia sulla via.
Relazione (Tetide): via con caratteristiche del tutto simili alla precedente; consigliata per prolungare l'estasi da arrampicata in Presolana!
1° tiro: placca a buchi in obliquo a sinistra a prendere la sosta; 45m, 6a, 9 spit, 1 cordone in clessidra. Sosta su 2 golfari.
2° tiro: a sinistra della sosta per facili rocce fino alla cengia, raggiungendo la parete successiva; 15m, passo di 4a, 1 cordone in clessidra. Sosta su 2 golfari.
3° tiro: bel muretto con un paio di passi impegnativi che porta alla sommità; 35m, 6a, 9 spit. Sosta su 2 golfari.
4° tiro: per placche appoggiate fino alla sosta; 25m, 5b, 2 spit, 2 cordoni in clessidra. Sosta su 2 golfari.
Discesa: in doppia sulla via.
Nota: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.
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