Il Torrione Fiorelli |
Sul passaggio del 3° tiro |
4° tiro |
Foto di vetta |
Tracciato |
Torrione Fiorelli - Grignetta
Parete SO
È ormai arrivato il caldo, si può salire di quota senza problemi e la Grignetta diventa il "terreno di gioco" ideale per arrampicare. Il Torrione Fiorelli "mancava" alla (scarna) lista delle mie salite e decidiamo di dargli un'occhiata; invece della canonica Bramani sulla parete O, però, trovo su internet delle vaghe notizie di questa via sullo spigolo SO, il che basta a farne l'obiettivo della salita.
Attacco: raggiungere i Piani Resinelli e prendere la via Carlo Mauri subito sulla destra; proseguire dritti al bivio per il Rif. Porta, perdere lievemente quota e parcheggiare sulla destra poco dopo. Da lì si prende il sentiero della cresta Sinigaglia che sale fino all'altezza del Torrione Fiorelli (indicazioni). Si prende la deviazione che porta nei pressi del Torrione all'attacco della Bramani e si prosegue scendendo sulla parete E, girando attorno al torrione fino a raggiungere la parete S (erba scivolosa). Non abbiamo trovato una sosta di partenza e abbiamo salito il primo tiro (che poi è un avvicinamento di III) fino ad una sella dove si trova una sosta da cui inizia la via.
Relazione: La via sale su roccia buona ed è ben protetta con fittoni e chiodi; portare eventualmente qualche friend per maggiore sicurezza.
2° tiro: salire per roccette sopra la sosta; V-
3° tiro: dritti fino ad una cengia, poi dx e ancora dritto fino alla cengia della Bramani; VI, forse un passo VI+. Noi abbiamo avuto problemi di attrito alle corde e abbiamo fatto una sosta intermedia sulla cengia.
4° tiro: dritto, poi prendere la placca inclinata fino alla sosta; V. Attenzione alla roccia un po' delicata.
5° tiro: spostarsi a sx, poi dritti fino in vetta.
Discesa: in corda doppia lungo la normale.
La via è un'interessante alternativa alla più famosa Bramani, rispetto alla quale è più lunga e più impegnativa. È anche la dimostrazione che c'è ancora spazio per aprire vie nuove in Grignetta, dopo più di un secolo di alpinismo; e questa è certamente un'ottima notizia!
Nota: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.
Parete SO
È ormai arrivato il caldo, si può salire di quota senza problemi e la Grignetta diventa il "terreno di gioco" ideale per arrampicare. Il Torrione Fiorelli "mancava" alla (scarna) lista delle mie salite e decidiamo di dargli un'occhiata; invece della canonica Bramani sulla parete O, però, trovo su internet delle vaghe notizie di questa via sullo spigolo SO, il che basta a farne l'obiettivo della salita.
Attacco: raggiungere i Piani Resinelli e prendere la via Carlo Mauri subito sulla destra; proseguire dritti al bivio per il Rif. Porta, perdere lievemente quota e parcheggiare sulla destra poco dopo. Da lì si prende il sentiero della cresta Sinigaglia che sale fino all'altezza del Torrione Fiorelli (indicazioni). Si prende la deviazione che porta nei pressi del Torrione all'attacco della Bramani e si prosegue scendendo sulla parete E, girando attorno al torrione fino a raggiungere la parete S (erba scivolosa). Non abbiamo trovato una sosta di partenza e abbiamo salito il primo tiro (che poi è un avvicinamento di III) fino ad una sella dove si trova una sosta da cui inizia la via.
Relazione: La via sale su roccia buona ed è ben protetta con fittoni e chiodi; portare eventualmente qualche friend per maggiore sicurezza.
2° tiro: salire per roccette sopra la sosta; V-
3° tiro: dritti fino ad una cengia, poi dx e ancora dritto fino alla cengia della Bramani; VI, forse un passo VI+. Noi abbiamo avuto problemi di attrito alle corde e abbiamo fatto una sosta intermedia sulla cengia.
4° tiro: dritto, poi prendere la placca inclinata fino alla sosta; V. Attenzione alla roccia un po' delicata.
5° tiro: spostarsi a sx, poi dritti fino in vetta.
Discesa: in corda doppia lungo la normale.
La via è un'interessante alternativa alla più famosa Bramani, rispetto alla quale è più lunga e più impegnativa. È anche la dimostrazione che c'è ancora spazio per aprire vie nuove in Grignetta, dopo più di un secolo di alpinismo; e questa è certamente un'ottima notizia!
Nota: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.
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