Alberto all'attacco della via. In basso si intravede la corda fissa divelta dalla frana... |
Qui sul 2° tiro... |
Sul 4° tiro... |
e sul traverso del 6° tiro. |
Sull'ultimo tiro. |
Tracciato della via (azzurro). In rosso la via Kimera, in verde Prenotazione obbligatoria. La foto originale della parete è © Google. |
Parete S
Accesso: da La Spezia verso Portovenere si giunge alla frazione Le Grazie, dove si prende via Canedoli a destra (indicazione palestra rocciatori). Si tiene la sinistra ad un paio di bivi e si parcheggia all'ultimo tornante prima del forte. Qui inizia un sentiero, dapprima pianeggiante fino ad un piccolo spiazzo e poi in discesa, che si segue fino ad una cabina elettrica ormai fuori uso sulla sinistra (casotto a pianta quadrata). Poco dopo si segue una traccia a destra (ometto), che in breve scende verso il mare con corde fisse e una scaletta fino alla cima del pilastro della discordia. Ancora a destra a recuperare delle corde fisse un po' datate, che si seguono fino alla base della parete striata. Si prosegue in piano verso sinistra (faccia a monte) fino all'attacco della via, poco prima dell'attacco di Kimera. Mezz'oretta circa.
Attenzione: una frana ha recentemente (aprile 2018) portato via l'ultimo tratto del sentiero, proprio in prossimità dell'attacco, divellendo la corda fissa. Lascio ad ognuno il valutare se ci siano o meno le condizioni per ripetere questa o le altre vie della parte sinistra della parete.
Relazione: via molto bella e su ottima roccia, simile alla vicina Kimera. Difficoltà omogenee a parte il 5° tiro, decisamente più duro degli altri e che "stona" un po'. Percorso sempre ovvio, facendo un poco attenzione alla partenza del 5° tiro. Tutte le soste tranne l'ultima sono su due fix con catena. Contare 3,5 h circa.
1° tiro: salire la placca articolata fino alla sosta. 35m, 5b; nove fix.
2° tiro: muretto verticale, cengia e secondo muretto con passo iniziale impegnativo che conduce ad un terrazzo dove si sosta. 20m, 6a+; dieci fix.
3° tiro: salire il breve diedro e proseguire per rocce più facili. 30m, 6a (un passo); dieci fix.
4° tiro: superare il muretto appena a destra della sosta e proseguire per belle placche. 25m, 6a (un passo); nove fix.
5° tiro: non andare verso destra né a sinistra, ma proseguire dritti a superare un muretto per spostarsi poi a sinistra ed ancora in verticale su un difficile pilastro. 25m, 6c; undici fix.
6° tiro: passo delicato in partenza, poi traverso a destra ed in verticale su facili rocce fino alla sosta. 25m, 6a (un passo); sette fix.
7° tiro: salire dritti fino ad uscire sulla terrazza di sosta. 35m, 5b; otto fix, uno spit. Sosta su catenone dell'anteguerra.
Rientro: salire le facili roccette verso sinistra e proseguire fino ad incontrare una traccia sulla destra che sale ed aggira il ripetitore, riportando sul sentiero di partenza.
Nota: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.