domenica 11 febbraio 2018

Lecciomania

Sul 1° tiro.
Teo alla partenza del 2° tiro.
Sul 3° tiro.
Teo sul 4° tiro.
Sul 5° tiro.
Tracciato della via (rosso). In azzurro la Via del 70°.
Parete S. Paolo - Valle del Sarca
Parete E


Battesimo delle vie del 2018 in valle del Sarca, in una domenica dal clima decisamente mite. Il battagliero programma del sabato sera prevedeva un paio di salite, ma la non trascurabile quantità di pinot noir che circola nelle vene durante la serata ci conduce a più miti consigli, e finita la prima salita ci dirigiamo verso Arco... a bere una birra. Hair of the dog!
Accesso: da Arco si prende la via che costeggia il castello ed i Colodri (via Paolina Caproni Maini, poi via dei legionari cecoslovacchi), si superano il secondo campeggio ed i vigneti sulla sinistra e si parcheggia poco dopo in un piccolo spazio sulla destra, in corrispondenza di un sentiero che scende al fiume e di un evidente sentiero che sale nel bosco a sinistra. Si sale lungo il sentiero e si prende il ramo di sinistra che corre ad una certa distanza dalla parete. Quando il sentiero si avvicina alla parete si vede una breve deviazione che porta all'attacco della via (scritta).
Relazione: via che corre all'estrema sinistra della parete, con caratteristiche sportive nei tratti più impegnativi (ben protetti a fix e indicati con gradi francesi) e protezioni classiche (perlopiù cordini in clessidra) nei tratti più tranquilli, valutati secondo la scala UIAA. Utile qualche friend per integrare qua e là. Roccia buona a parte qualche tratto del quarto tiro dove conviene fare attenzione.
1° tiro: salire il diedro, aggirare un saltino sulla sinistra e portarsi alla sosta verso destra. 25m, V-, 5b; due fix (uno con cordone), due cordoni in clessidra, un cordone su pianta. Sosta su due fix.
2° tiro: portarsi verso sinistra ad imboccare un bel diedro che si segue fino al suo termine; 30m, V+, 5a; quattro fix. Sosta su due fix.
3° tiro: salire il muretto fino ad un piccolo tetto, superarlo sulla sinistra e proseguire fino alla cengia; 30m, V+, 5b; due fix, due cordoni in clessidra, un chiodo con cordone. Sosta su due fix e cordino.
4° tiro: salire per roccia non solidissima fino alla sosta. 30m, IV, 4c; tre fix, un clessidra con cordone. Sosta da attrezzare su albero.
5° tiro: salire il muretto a sinistra della sosta fino ad un piccolo tetto che si supera sulla sinistra, per spostarsi poi verso destra ed indi lungo un breve diedro, uscendo su una cengia che si attraversa fino alla sosta. 20m, V, 5a; due fix, tre cordoni in clessidra. Sosta su due fix (uno artigianale con anello).
6° tiro: su lungo il bel muro giallastro fino alla cengia con albero (sosta possibile). Spostarsi a sinistra lungo la cengia fino alla sosta. 20m, 5b; due fix, tre cordoni in clessidra. Sosta su due fix (uno artigianale con anello).
7° tiro: salire la bella placca a sinistra della sosta, traversare a destra lungo una fessura ed uscire alla sommità per un diedro. 35m, 6a (un passo), 5c; quattro fix (due con cordone), tre cordoni in clessidra. Sosta da attrezzare su pianta.
Discesa: seguire la traccia verso sinistra che - con l'ausilio di corde fisse - riporta in breve alla base della parete e al punto di partenza.

Nota: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.

Nessun commento:

Posta un commento