domenica 26 gennaio 2025

Pirata Samu

Sul 2° tiro.
Luca sul 3° tiro.
L'uscita del 5° tiro ormai sotto la pioggia.
Fede compie la prima libera con pioggia del 6° tiro...
Fede sul 7° tiro.
Tracciato della via (foto della parete da Google Maps).
Spalti di Capitel d'Orsa
Parete E

Accesso: dal casello di Affi della A22 seguire per Brentino Belluno, mantenendo la strada provinciale senza entrare in paese. Appena superato lo stesso, si prende una deviazione a sinistra per località Castel (indicazione per l'omonima trattoria), ed in breve si giunge al piazzale della pizzeria. Si continua lungo la strada e, dopo una prima curva a sinistra, si superano quattro tornanti ravvicinati e si parcheggia alla curva successiva (un paio di posti; altrettanti si trovano prima). Si prosegue brevemente a piedi lungo la strada per salire lungo il sentiero 674 (indicazione). Dopo 15-20' di cammino, giunti più o meno all'altezza di un pilone della linea elettrica sulla sinistra, si localizza una traccia sempre a sinistra, indicata da un ometto, e la si segue (fate attenzione: l'ometto non è sul sentiero ma qualche metro a sinistra lungo la traccia ed è poco visibile; poco prima vi è una pianta marcata dal segno bianco e rosso dei sentieri CAI. Se proseguite troppo vi troverete vicino alla base di un ghiaione: tornate indietro!). La traccia porta verso una condotta forzata: non raggiungerla, ma salire appena prima al sovrastante pilone della linea elettrica. Da qui si risale la condotta fino al suo ancoraggio V10, dove si segue una traccia a sinistra che porta alla base della parete e all'attacco della via (scritta Via del Luce, con cui condivide il primo tiro).

Relazione: via che risale la parete lungo belle placche intervallate da tratti su cengie che rovinano un po' la continuità, con chiodatura ottima e mai distante. È tuttavia da evitare dopo i periodi di pioggia, poiché le cengie terrose hanno un effetto nefasto sulle scarpette. Ancor peggio è il trovarvisi durante la pioggia, visto che il connubio scarpetta bagnata e sporca di terra con placca pure bagnata non prelude ad un'arrampicata scevra da improperi appena mitigati dalla vista del Santuario. Tutte le soste sono su due fix con catena e maglia-rapida tranne la prima, su due fix. Il percorso è sempre ovvio e la roccia buona (a parte le ravanate). Portare solo rinvii.
1° tiro: salire il muretto fessurato e traversare per cengia a sinistra. Ignorare una sosta su cordoni e proseguire fino alla sosta successiva. 40 m, 6a+ (il muro iniziale; poi ravanata di II intervallata da qualche roccia); quattro fix, un chiodo, tre cordoni.
2° tiro: salire e traversare in orizzontale a destra, portarsi sotto il tetto e superarlo alla sua destra, per raggiungere la sosta appena a sinistra. 20 m, 6a, sette fix.
3° tiro: ravanata verso sinistra e muretto su lame e buconi che porta in sosta. 30 m, 6a, cinque fix.
4° tiro: ancora a sinistra per poi rientrare a destra e salire un muretto con fessure ed un paio di buchetti, sostando poi su cengia. 30 m, 6a+, sei fix.
5° tiro: spostarsi a destra e salire la placca, uscendo su rocce appoggiate fino alla sosta. 30 m, 6a+, sette fix.
6° tiro: salire la placca, spostarsi a destra e raggiungere un diedro aggettante che si supera su buone prese. Proseguire per placca fessurata fino alla sosta. 25 m, 6b+ (probabilmente generoso, ma impossibile da valutare sul bagnato); otto fix, due chiodi.
7° tiro: spostarsi a destra, salire appena e traversare fino a rimontare il corto strapiombo. Spostarsi a destra e risalire un pilastrino ed un diedro, giungendo in sosta. 25 m, 6a+, sette fix.

Discesa: salire brevemente nel bosco e prendere una traccia sulla destra (piastrina S1) fino a giungere all'altezza della condotta forzata. Risalirla fino all'ancoraggio V4 e proseguire brevemente fino ad incrociare il sentiero 674 che si segue verso destra.


Avvertenza: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.