mercoledì 24 ottobre 2018

Marinaio di foresta

Fabio sul 1° tiro.
Partenza del 5° tiro.
Fabio sull'ultimo tiro.
Inizio della via e tratto del percorso
di discesa.
Pedra Longa, Supramonte
Parete NO

Marinaio di foresta
Senza sonno e senza canzoni
Senza una conchiglia da portare
O una rete di illusioni

Franziska, F. De André (1981)
Accesso: dalla SS125 nel tratto che collega S. Maria Navarrese a Baunei, poco prima di giungere in questo centro (per la precisione al km153) si prende la deviazione per la Pedra Longa (c'è un indicazione per l'omonimo ristorante) e si segue la strada in discesa (da non mancare una visita alla bella falesia del villaggio gallico), parcheggiando nello slargo ove è il ristorante. Da qui si scende verso il mare per una gradinata, ci si porta a destra alla base della parete e la si costeggia facilmente fino ad una terrazza con anello cementato. Poco prima parte signorina fantasia.
Relazione: via molto bella che risale la parete NW della Pedra Longa con difficoltà assai abbordabili (i gradi indicati sono un po' generosi...) e chiodatura ottima (portare solo rinvii ed il necessario per collegare i fix di sosta). Roccia ottima e molto tagliente, a parte qualche tratto delicato sul primo tiro. Arrampicata sul mare in ambiente molto spettacolare; assolutamente da non perdere! Contate circa due ore e mezza.
1° tiro: salire sul filo dello spigolo e spostarsi poi a sinistra verso la sosta. 20m, 5c, nove fix. Sosta su due fix con catena ed anello.
2° tiro: salire la parete appena a sinistra della sosta e traversare poi in orizzontale a sinistra. 20m, 5b, sette fix. Sosta su due fix.
3° tiro: inizio verticale, poi spostamento verso sinistra e nuovo tratto verticale. 30m, 6a (passo iniziale), nove fix. Sosta su due fix. Attenzione al masso su cui poggiate i piedi; non ha né l'aspetto né le dimensioni particolarmente rassicuranti.
4° tiro: traversare a sinistra su cengia e salire poi alla sosta. 30m, 5a; quattro fix, quattro cordoni in clessidra, un cordone su pianta. Sosta su due fix con cordino.
5° tiro: salire la parete bianca a sinistra della sosta, continuare spostandosi verso sinistra e salire alla sosta. 20m, 6a+ (generoso), otto fix. Sosta su due fix.
6° tiro: salire dritti sopra la sosta e uscire su un terrazzo 15m, 6a, quattro fix. Sosta su due fix.
7° tiro: spostarsi a sinistra e salire un breve diedro-camino che porta alla sosta. 15m, 5c, quattro fix. Sosta su un fittone e cordone su albero.
Discesa: seguire il sentiero verso destra che scende superando una sosta (possibile calata a corda doppia) e giunge (qualche tratto esposto) in una zona con alberi, nei pressi dell'uscita di signorina fantasia. Qui spostarsi in orizzontale verso sinistra (scendere ancora sarebbe problematico), salire un gradino e continuare brevemente fin dove è possibile scendere per facili rocce a riprendere il sentiero, che in breve porta alla base.

Nota: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.

sabato 6 ottobre 2018

Easy gymnopedie

Fabio sul 1° tiro...
e qui sul 3° tiro.
In vetta.
Aguglia di Goloritzè
Parete NO


Avete presente le classiche "giornate no"? Intendo quelle veramente "no", quelle in cui non indovinate un movimento, quelle in cui non vi sentite a vostro agio nemmeno 50cm sopra uno spit. La cosa migliore in queste giornate sarebbe fare altro, ovvero - se siete all'Aguglia - starsene al mare, ma cosa fate se il vostro socio vuole - giustamente - salire in vetta come inizialmente programmato? E così la scalata dell'Aguglia, che tanto avevo aspettato, si trasforma in una penosa salita, senza soddisfazione; l'arrivo in vetta è una liberazione!
Accesso: da Baunei salire all'altopiano del Golgo percorrendo la strada per 8-9 km, fino all'evidente indicazione per il sentiero per Cala Goloritzè: qui si prende uno sterrato a destra e si prosegue fino ad un ampio parcheggio. Si segue quindi il sentiero (ingresso a pagamento: 6€) che in poco meno di un'oretta conduce alla base dell'Aguglia, praticamente in corrispondenza dell'attacco della via (fix visibili). A destra c'è una fascia giallastra, a sinistra si notano i chiodi di Sinfonia dei mulini a vento.
Relazione: la via più semplice per salire sull'Aguglia è ovviamente la più frequentata, e gli effetti si vedono: i primi due tiri sono decisamente unti, poi la situazione migliora. Chiodatura buona a fix e un paio di chiodi; portare solo rinvii. La via non è particolarmente degna di nota, ma vale la pena salire per il panorama.
1° tiro: salire per una fessura bella unta e proseguire verso destra per rocce più facili fino alla sosta. 25m, 6a, cinque fix. Sosta su due fix con catena ed anello.
2° tiro: portarsi sul pilastrino a destra della sosta, superare uno strapiombo e proseguire per placche verso destra e un risalto. 25m, 6b+, otto fix. Sosta su due fix con catena.
3° tiro: salire sopra la sosta (attenzione alle rocce a sinistra) e spostarsi a seguire una fessura obliqua verso destra. Doppiato lo spigolo, un breve muretto porta alla sosta. 20m, 6b; sei fix, un chiodo. Sosta su due fix con catena e maglia-rapida.
4° tiro: salire (più facile la partenza a destra della sosta) per facili placche fino ad un breve diedro che porta verso sinistra. Si prosegue poi verso destra fino alla sosta. 35m, 6a; cinque fix, un chiodo. Sosta su due fix con catena e maglia-rapida.
5° tiro: si sale dritti e poi a sinistra su facili rocce, si rimonta una placca e si continua fino alla sosta. 35m, 5c, sei fix. Sosta su due fix con catena ed anello. Sulla vetta è presente un'altra sosta.
Discesa: in corda doppia dalla sosta di arrivo della via, con quattro calate (30m, 20m, 30m, 30m) che riportano al punto di attacco.

Nota: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.