domenica 8 luglio 2018

Stella nascente

Teo sul 1° tiro.
Sul 2° tiro.
Sul 3° tiro.
Teo sul 4° tiro.
Alla partenza del 5° tiro.
Teo sul 6° tiro.
Vallone di Bourcet - Val Chisone
Parete E


Accesso: si raggiunge Torino e Pinerolo e si sale lungo la strada provinciale della val Chisone (quella che porta al bellissimo forte di Fenestrelle e all'assai meno bello abitato di Sestriere). Si supera Perosa Argentina e si giunge a Roreto, frazione del "comune sparso" di Roure. Si supera uno spiazzo con parcheggio sulla sinistra e poco dopo si prende una stretta stradina sulla sinistra (appena prima di una curva a sinistra con bar) che supera il fiume. Si parcheggia subito dopo il ponte e si prende la sterrata sulla destra, che in breve porta alle pareti e ad una piccola falesia sulla destra. Si prosegue ancora fino all'evidente struttura dello spigolo grigio dove parte l'omonima via (scritta). Poco a destra si trova l'attacco (scritta).
Relazione: bella via che risale la parete appena a destra dello spigolo grigio, con cui si congiunge per gli ultimi due tiri. Roccia ottima, percorso sempre ovvio e protezioni buone; inutili le protezioni veloci: portare solo rinvii.
1° tiro: salire verso destra fino all'altezza di un alberello dove si piega a sinistra e si sale alla sosta. 25m; 5a; cinque fix. Sosta su due fix con catena e maglia-rapida.
2° tiro: spostarsi a destra della sosta e salire ad un tettino; superarlo (più facile sulla destra) e proseguire per un diedro con fessura che diviene evanescente fino ad un terrazzo. Da qui un diedro conduce alla sosta sulla destra. 25m; 6a, 6c; otto fix (uno con cordone, strategicamente posto sul passo-chiave). Sosta su un golfaro e un fix con cordone e maglia-rapida.
3° tiro: salire il diedro ed uscire sullo spigolo a destra; indi continuare per una fessura fino ad una cengia. Qui si risale la breve placca fino alla sosta. 20m; 6a; cinque fix, due chiodi. Sosta su due fix con moschettone e cordone; vecchio chiodo nelle vicinanze.
4° tiro: salire un muretto con lame rovesce e continuare verso sinistra fino alla sosta. 10m; 5a; due fix. Sosta su due fix con catena ed anello.
5° tiro: salire l'evidente diedro fin sotto ad un tetto, uscire a destra su buone prese e continuare piegando verso sinistra fino ad uscire sul terrazzo di sosta. 25m; 5c; sei fix. Sosta su due fix con catena ed anello (altra sosta appena a sinistra; qui arriva anche la via normale di salita).
6° tiro: spostarsi a sinistra a salire una placca fessurata ed un diedro, proseguendo poi per rocce più facili fino alla sosta. 25m; 4c; cinque fix, due chiodi. Sosta su due fix con catena ed anello.
7° tiro: salire la placca fino alla sommità. 25m; 5b (passo iniziale); otto spit. Sosta su albero.
Discesa: seguire il sentiero attrezzato verso destra che in breve riporta alla base della parete.

Nota: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.