domenica 4 novembre 2012

Torta morbida al caffè e cioccolato

Ieri, ospite per l'ennesima volta da Amedeo, ho assaggiato un'ottima torta alle mele ed amaretti (durante il pranzo è anche misteriosamente sparita una bottiglia di Aglianico, ma su questa scriverò un'altra volta). Aggiungo che il giorno prima Matteo aveva risvegliato la sopita passione culinaria ricordandomi una torta con ricotta e cioccolato che regala sempre soddisfazioni, che oggi piove e c'è ben poco da combinare e capirete perché stamattina ho iniziato a scartabellare tra le ricette dei dolci, a partire da quelle della mia rivista e sito di cucina preferiti: La cucina italiana (faccio pure pubblicità gratis...). L'idea era di fare una torta con caffè e cioccolato, ma l'unica che vi ho trovato sembrava un po' troppo elaborata per un "rientro" dopo mesi di inattività; ho fatto quindi passare un po' di siti, ho pigliato una ricetta facile facile qui e l'ho seguita fedelmente... o quasi, visto che piccole variazioni fanno bene al cuore... e allo stomaco. È quasi una torta tenerina che utilizzava in origine del liquore al caffè. Io ho pensato che caffè e cioccolato si sposassero egregiamente con del rum, e così ho fatto. L'unico "inconveniente" del rum che non mi aspettavo è di aver addensato non poco la glassa, dando un effetto "rustico" alla torta. Niente di grave, il gusto non ne ha risentito ed il motivo più probabile è che abbia fatto qualche minchiata o aspettato troppo o troppo poco; in caso contrario... esperti di fisica culinaria, fatevi vivi!

Ingredienti:
  • uova: 6
  • cioccolato fondente: 300g. Io, amante dei fondenti extra, ho usato un 75%, resistendo alla tentazione di usare il cioccolato al peperoncino (se qualche incauto lettore lo prova, mi faccia sapere)
  • caffè: 10cl, ovvero 100g. Suggerisco di aumentare un poco la dose...
  • burro: 100g
  • zucchero: 75g
  • fecola: 40-45g
  • cacao e zucchero a velo per spolverare
  • liquore: qualche cl. Io ho usato un rum extra viejo, che ha vinto sul filo di lana contro un liquore alla liquirizia per paura di mischiare troppi sapori...

Preparazione:
  • Fate fondere a bagnomaria 150g di cioccolato con il caffè. Fate come per il "cucchiaio della teiera" per il te e aggiungete un pezzetto di cioccolato extra, che tanto resterà sulle pareti...
  • Aggiungete il burro ammorbidito, meglio se a pezzetti. Mescolate il tutto
  • Rompete le uova e mettete da parte gli albumi. Sbattete i tuorli in una terrina insieme allo zucchero, aggiungete il cioccolato fuso e la fecola. Mescolate bene
  • Accendete il forno e regolatelo sui 150°C
  • Montate a neve gli albumi con un pizzico di sale e aggiungeteli al tutto. Quello che ottengo sempre io è più simile alla neve che resta dopo una giornata di sereno che non alla "neve fresca", ma pazienza
  • Imburrate fondo e bordi della tortiera e versate l'impasto
  • Mettete in forno per 40' e togliete
  • Mentre la torta intiepidisce, mettete a bagnomaria il resto del cioccolato. Una volta fuso, aggiungete il liquore, mescolate, e ricoprite la torta con la glassa. Se la glassa rimane liquida, mettete subito in frigo per una decina di minuti; nel mio caso non è stato assolutamente necessario!
  • Spolverate con cacao e zucchero a velo
Vista la concentrazione di cacao, sia nel cioccolato che ho usato che nel velo, la glassa resterà un poco amarognola, che per me va benissimo. Se preferite qualcosa di più dolce cambiate tipo di cioccolato, evitare di spolverare o aggiungete un poco di zucchero. Grazie agli autori originali della ricetta.

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